Nell’anno 1973 viene fondata la Caritas Tarvisina, come servizio per la pastorale della carità della diocesi. La sua identità affonda di fatto le radici nell’Opera diocesana di assistenza e fin dall’inizio collabora attivamente con la Caritas del Triveneto e la Caritas Italiana. Il 1° gennaio1973 viene firmato il Decreto di erezione della Caritas Tarvisina, che incorpora la Commissione diocesana per l’assistenza e l’Opera diocesana di assistenza.
Il Vescovo, presidente di tale organismo diocesano, nomina il Direttore, che in comunione con lui è responsabile dell’attività pastorale concreta. I coordinatori vicariali sono nominati dalle congreghe. Il Direttore partecipa al Consiglio pastorale diocesano e tiene viva la preoccupazione per la testimonianza della carità nel rapporto e nella collaborazione con gli altri uffici ed organismi diocesani.
A livello territoriale, con lo scopo di mantenere e promuovere la comunione tra le Caritas parrocchiali, le Caritas della collaborazioni pastorali con la Chiesa diocesana, vi è un Coordinamento vicariale della Caritas che opera in stretto collegamento con il vicario foraneo e in armonia di indirizzi con la Caritas diocesana.
La Servitium Emiliani Onlus e la Carità Diocesana di Treviso Onlus sono i due bracci operativi delle attività caritative direttamente affidate alla Caritas Tarvisina.
La Caritas diocesana promuove e gestisce direttamente alcuni servizi a favore di tutto il territorio diocesano, chiamati opere-segno. Per la loro promozione e gestione, la Caritas diocesana si avvale anche di alcune cooperative, di associazioni e di volontari. La Caritas Tarvisina, inoltre, avvia e coordina la rete dei centri d’ascolto nel territorio della Diocesi, dà vita all’Osservatorio delle povertà e delle risorse e coordina l’appoggio ad alcuni progetti internazionali.